Tavola rotonda
Venerdì 9 settembre p.v. l’Associazione Nazionale Funzionari di Polizia (ANFP) ed il Forum Italiano per la Sicurezza Urbana (FISU) organizzano a Pesaro una tavola rotonda sulla pianificazione ed il disegno urbano finalizzati alla sicurezza delle città.
Ricerche e sperimentazioni nordamericane ed europee hanno dimostrato che non si può ottenere sicurezza nelle città con la sola sorveglianza delle forze dell’ordine, ma che è fondamentale il cosiddetto controllo spontaneo dello spazio urbano da parte dei cittadini.
Questo controllo, tuttavia, non è una condizione che si realizza in qualsiasi situazione. Può avvenire soltanto in una città vitale le cui strade siano frequentate, dove la presenza di spazi pubblici ben curati ispiri fiducia e senso di appartenenza, una città fatta di luoghi che i cittadini amino, sentano come propri e che, per questo, siano pronti a proteggere.
Il legame tra urbanistica e sicurezza passa quindi attraverso la sorveglianza spontanea e la costruzione di quelle condizioni, niente affatto scontate, che la rendono possibile.
Come ricordato dal Sindaco di Piacenza e Presidente FISU Paolo Dosi: “La struttura e l’organizzazione degli spazi urbani influiscono sul loro livello di sicurezza: possono contribuire a
renderli più sicuri, ma anche a farli diventare più pericolosi. Una buona o una cattiva progettazione, una diffusa o una scarsa qualità urbana possono quindi rendere una città più o meno sicura. Agire sulla sicurezza vuol dire migliorare la qualità urbana”.
Le finalità del seminario sono sottolineate dal Segretario nazionale dell’ANFP Lorena La Spina: “Questa giornata è stata pensata dall’Associazione nazionale Funzionari di Polizia e dal Forum Italiano per la Sicurezza Urbana per dare concretezza al protocollo di collaborazione sottoscritto nell’aprile scorso e per aprire un confronto, che auspichiamo duraturo, tra diversi professionisti e competenze che comunque incidono direttamente o indirettamente sulla sicurezza della città.”
US and European studies have shown that urban security cannot be achieved solely through police patrolling and that the so-called citizens’ spontaneous control of urban space can be just as crucial.
This control though can only happen in a vital city where streets are crowded and well-groomed public spaces inspire confidence and sense of belonging. People have shown to be available to protect those places they love and feel as their own.
The link between urban planning and security lies therefore in the connection between construction and spontaneous surveillance, which develops solely under those specific circumstances.
As Paolo Dosi, Mayor of Piacenza and FISU President said: “The structure and organization of urban spaces affect their level of security. They can make spaces safer or at the opposite more dangerous. A good instead of a poor urban design can therefore make a fairly safe city. Improving security means improving urban quality “.
All of this will be discussed the coming Friday, September the 9th, in Pesaro at the event organized by the Italian Forum for Urban Security and the ANFP (National Association of Police Officers) focussed on planning and urban design aimed at the security of cities “From (un)livable to safe cities: prevention in urban planning”.
