Cervia, Teatro Comunale, 21 dicembre 2016 ore 10:30
Il contributo del controllo di vicinato allo sviluppo della prevenzione comunitaria
Il tema della sicurezza urbana, soprattutto nella prospettiva della insicurezza percepita dai cittadini e della costruzione di una risposta credibile e potenzialmente efficace da parte delle istituzioni e comunità locali, caratterizza da molto tempo il dibattito politico-culturale del nostro paese.
Condotte e strategie di prevenzione comunitaria, riconducibili al modello di Neighborhood Watch, in origine proprie dello scenario nordamericano, si sono recentemente affermate anche in Italia con la diffusione capillare di progetti di controllo di vicinato. Tali iniziative rispondono principalmente al proposito di creare una comunità capace di scambiare al suo interno informazioni sui problemi di sicurezza, adottare idonee misure di prevenzione, organizzare la sorveglianza del quartiere, accrescere la coesione tra vicini e mantenere contatti adeguati con le polizie.
Questo incontro fornirà una opportunità per familiarizzare con pratiche e metodologie di partecipazione promosse dal basso, in raccordo con le amministrazioni locali, finalizzate allo sviluppo di interventi di prevenzione comunitaria innovativi per il contesto italiano.
The issue of urban security, also in relation to the feeling of insecurity, as well as building a credible and potentially effective response of the EU institutions and local communities, has been for a long time part of the Italian political debate.
Community prevention strategies, referable to the Neighborhood Watch model, are now estabilished in Italy too, as the widespread dissemination of neighborhood control projects shows. These initiatives respond to the need of creating a community capable of exchanging information on security issues, take appropriate preventive measures, organize the supervision of specific areas, increase the cohesion among neighbors and maintain appropriate contacts with the police.
This meeting will provide an opportunity to become familiar with bottom-up practices and participation methodologies, in cooperation with local governments, aimed at developing innovative community prevention interventions for the Italian context.